Google ha appena annunciato il lancio della nuova versione del tuo browser web «Google Chrome 132«, in cui sono stati introdotti l'incorporazione delle regole che attivano automaticamente la funzione «HTTPS-First», miglioramenti nella ricerca di Google Lens, miglioramenti per le applicazioni PWA, miglioramenti nell'acquisizione video e altro ancora.
Nella nuova versione di Chrome 132, Sono state risolte 16 vulnerabilità, cinque dei quali sono stati classificati con gravità elevata, sebbene non siano stati rilevati difetti critici che abbiano compromesso l'ambiente sandbox. Google ha assegnato premi del valore di 37,000 dollari nel suo programma di rilevamento delle vulnerabilità, con premi che vanno da 1000 a 7000 dollari ciascuno.
Principali novità di Chrome 132
Chrome 132 aggiunge Per gli utenti che utilizzano frequentemente le connessioni HTTPS, regole che attivano automaticamente la funzione “HTTPS-First”. Questa funzionalità reindirizza le richieste HTTP alla sua versione sicura e, se ciò non è fattibile, torna a HTTP dopo aver avvisato l'utente. Chi preferisce non utilizzare "HTTPS-First" può disattivarlo manualmente dalle impostazioni.
Un altro miglioramento che Chrome 132 presenta nell'utilizzo di Google Lens, che ora consente non solo cercare immagini e testo, ma anche porre domande in linguaggio naturale relative al contenuto di pagine web o documenti PDF, direttamente da una nuova interfaccia laterale.
Su Windows è stato implementato l'isolamento sandbox per il processo che esegue il servizio di rete. Questa funzionalità, abilitata tramite l'opzione «–enable-features=NetworkServiceSandbox«, ti consente di verificarne lo stato in «chrome://sandbox/».
Un altro importante miglioramento è il possibilità di collegare i browser desktop direttamente a un account Google utilizzato in servizi come Gmail e Google Docs, eliminando la necessità di un account separato per la sincronizzazione. Ad esempio, l'accesso a Gmail ora ti invita a utilizzare lo stesso account per salvare e sincronizzare impostazioni, cronologia, schede aperte, password e altri elementi di Chrome.
Inoltre, a nuova configurazione accessibile da «chrome://flags/#enable-user-link-capturing-pwa«, che quando attivatoa consente i collegamenti associati alle applicazioni PWA installato aprire prima il sito Web corrispondente e mostra un indicatore nella barra degli indirizzi per passare all'utilizzo della PWA.
Per quanto riguarda i miglioramenti per gli sviluppatori, è stato migliorato In Eventi "beforetoggle" e "toggle" che consentono di tenere traccia dell'apertura o della chiusura di una finestra di dialogo. Anche questi eventi, associati alla classe ToggleEvent può attivare i gestori prima che la finestra di dialogo cambi il suo stato visibile. Quando vengono utilizzati i metodi showModal o show, il parametro newState negli eventi indica "aperto", mentre quando la finestra di dialogo è chiusa, cambia in "chiuso".
Inoltre è evidenziatoL'introduzione dell'Element Capture API, che consente di acquisire elementi HTML specifico un video, qualcosa di utile in scenari come le videoconferenze in cui gli elementi possono sovrapporsi, ad esempio negli iframe. Inoltre, il metodo getAllScreensMedia() ora consente l'acquisizione di contenuti da tutti gli schermi collegati al dispositivo.
Sui dispositivi Componenti Android e WebView, la L'API di accesso al file system consente alle applicazioni Web di interagire direttamente con file e directory locali, funzionalità precedentemente limitate alle versioni desktop. I metodi showOpenFilePicker() e showSaveFilePicker() sono utili per aprire le finestre di dialogo di selezione dei file.
Per quanto riguarda CSS, supporto ampliato per la proprietà della modalità di scrittura con lateralmente-rl e lateralmente-lr, utile per organizzare il testo con orientamenti verticali. Inoltre, le proprietà CSS relative ai margini e alle ancore ora supportano valori come Anchorsize(). Ritornata anche la funzionalità che permette di spostare le aree navigabili con la tastiera, opzione precedentemente disattivata per problemi di accessibilità che sono stati risolti.
Tra le altre modifiche che si distinguono:
- Per gli sviluppatori sono migliorati con l'inclusione di un assistente AI, Gemini, che facilita le attività di debug e di analisi delle prestazioni.
- Aggiunte simulazioni di carico della CPU nel pannello dei sensori, raggruppamento di oggetti per nome nella valutazione del consumo di memoria e miglioramenti al layout del configuratore e alla scheda dei valori calcolati in tempo reale.
- Aggiunta un'impostazione che consente di sincronizzare selettivamente password e indirizzi archiviati localmente con il cloud collegato a un account Google.
- Anche la funzionalità di sovrapposizione della traduzione è stata rafforzata, aggiungendo più lingue per visualizzare il testo tradotto sopra l'originale nelle immagini.
Infine, se sei interessato a saperne di più, puoi consultare i dettagli nella sezione seguente link
Come aggiornare o installare Chrome su Ubuntu e derivate?
Se riesci ad aggiornare il tuo browser alla nuova versione, sappi che puoi farlo seguendo le istruzioni che condividiamo di seguito. La prima cosa che dovresti fare è controlla se l'aggiornamento è già disponibile, per questo devi andare a chrome: // settings / help e vedrai la notifica che c'è un aggiornamento.
Nel caso non fosse così devi chiudere il browser e stai per aprire un terminale e digitare:
sudo apt update sudo apt upgrade
Ancora una volta, apri il browser e dovrebbe essere già stato aggiornato o verrà visualizzata la notifica di aggiornamento.
Nel caso in cui desideri installare il browser o scegliere di scaricare il pacchetto deb da aggiornare, dobbiamo farlo vai alla pagina web del browser per ottenere il pacchetto deb e poterlo installare nel nostro sistema con l'aiuto del gestore di pacchetti o da terminale. Il collegamento è questo.
Una volta ottenuto il pacchetto, dobbiamo solo installarlo con il seguente comando:
sudo dpkg -i google-chrome-stable_current_amd64.deb