GNOME 49 si allontana da X11 migliorando le sue app in una versione focalizzata sulla stabilità

  • Cambiamento dell'app: Totem passa a Video Player ed Evince a Papers, con GTK4/libadwaita e nuove funzionalità.
  • Desktop più comodo: accessibilità nella schermata Start, controlli multimediali nella schermata di blocco e luminosità per ogni monitor.
  • Mutter è potenziato con profili ICC, sfondi HDR a 16 bit, VRR più fluido e ridimensionamento frazionario più preciso.
  • Nota tecnica: GNOME Shell funziona solo su Wayland e l'integrazione con systemd è rafforzata.

GNOME 49

La nuova edizione desktop ora disponibile e sottolinea ciò che è importante: GNOME 49 Si impegna a perfezionare la propria esperienza, a modernizzare la propria base tecnica e a perfezionare le proprie prestazioni.Il ciclo apporta cambiamenti visibili alle interazioni quotidiane, un abbandono delle applicazioni predefinite e un livello grafico più preciso, con la gestione del colore e il ridimensionamento come focus principale.

Oltre alle nuove funzionalità dell'ambiente e delle sue utilità, si distinguono due movimenti significativi: GNOME Shell smette di offrire la sessione X11 e funziona esclusivamente su Waylande il progetto rafforza la sua connessione con systemd. Tutto ciò si accompagna a miglioramenti a Mutter, al Centro di Controllo e a diverse applicazioni proprietarie.

Un desktop più semplice: scorciatoie, controlli e piccoli miglioramenti

Nella schermata di accesso viene visualizzata una nuova scorciatoia per le opzioni di accessibilità, utile se una tastiera Bluetooth non si connette o se hai bisogno di aiuto subito; Avere la tastiera su schermo, il lettore o l'elevato contrasto disponibili senza effettuare l'accesso è un salto tangibile.

La schermata di blocco aggiunge un controller MPRIS che appare solo quando è in riproduzione audio o video; La possibilità di mettere in pausa o cambiare traccia senza sbloccare il dispositivo è in linea con le aspettative di molti utenti.È anche possibile abilitare i pulsanti di accensione e ripristino sulla serratura con gsettings set org.gnome.desktop.screensaver restart-enabled true, un'opzione che è disabilitata per precauzione.

Impostazioni rapide riorganizza le funzioni: la modalità Non disturbare si sposta in questo pannello e Regolazione indipendente della luminosità incorporata per ogni monitor, una richiesta ricorrente che evita il ricorso alle estensioni. Le animazioni sono state ottimizzate: ridimensionamento più naturale nelle notifiche e nei menu a comparsa, transizioni semplificate e un senso generale di fluidità.

Modifiche visive e di utilizzo quotidiano

Tra i dettagli, gli screenshot e le registrazioni sono raggruppati in notifiche, modifiche della luminosità in incrementi del 5% e La ricerca panoramica visualizza un'ellissi animata mentre lavoriMigliorata l'icona Wi-Fi attiva senza un punto di accesso.

Un'altra novità è un indicatore che avvisa quando sono attivi i limiti di carica della batteria sui laptop; Non è un fatto estetico: aiuta a controllare il degrado della batteriaIn termini di connettività, le connessioni WPA(2) sono state ottimizzate, le icone legacy della barra delle applicazioni sono state rifinite e le notifiche multimediali per il blocco sono state migliorate.

Applicazioni in GNOME 49: nuove impostazioni predefinite e tante utili funzionalità

GNOME sostituisce due pezzi classici. Il veterano Totem lascia il posto a Showtime, presentato semplicemente come Video Player; È un lettore minimalista ma capace, con capitoli, tracce audio multiple e sottotitoli, controlli di velocità e screenshot, un'interfaccia senza frame e controlli di sovrapposizione. Totem rimarrà disponibile nei repository per chi lo preferisce.

Evince cede il passo a Papers come visualizzatore di documenti predefinito. I documenti adottano GTK4/libadwaita e componenti moderni, con miglioramenti delle prestazioni e dell'interfaccia, annotazione PDF semplificata e integrazione con firme digitali. Evince rimane disponibile come alternativa.

Il file manager ha ricevuto notevoli attenzioni. La ricerca è stata riprogettata con un pop-up più chiaro, filtri "a pillola" e un calendario per restringere la ricerca per data; I file tagliati mostrano un bordo tratteggiato per distinguerli, gli elementi nascosti sono ora leggermente trasparenti, le directory MTP vengono caricate in modo incrementale e la rinomina in blocco ora si adatta meglio alla finestra. Il selettore di app è stato modernizzato, Ctrl + . apre la cartella corrente nel terminale, i punti di montaggio locali sono ordinati in base al nome del dispositivo, completa automaticamente le barre nei percorsi con ~ e svuotare il cestino è più affidabile.

Il browser Web (Epiphany) aggiunge la modalità di modifica dei segnalibri, un blocco degli annunci più efficace e completamento automatico in linea nella barra degli indirizziLa modalità lettore visualizza un tempo di lettura stimato, un pulsante per disattivare l'audio appare se il sito riproduce l'audio e sono stati aggiunti il ​​supporto per smart card e una finestra di dialogo per la password più chiara.

Altre app

Il calendario riorganizza la sua interfaccia per adattarla meglio alle diverse dimensioni delle finestre, consentire esportare eventi in formato ICS e migliora l'accessibilità e la navigazione da tastiera. Il software elimina un collo di bottiglia nell'elaborazione dei metadati dai repository Flatpak come Flathub: meno memoria, risposte più rapide e prestazioni migliori su computer di fascia bassa.

Anche altre utilità sono state migliorate. Snapshot (Fotocamera) aggiunge la codifica video hardware, il supporto per i codici QR mirror e imposta come predefinito H.264/MP4, avvisandoti chiaramente se mancano i plugin GStreamer; Weather introduce l'accesso rapido all'aggiornamento (F5 y Ctrl + R) e convertito in TypeScript; Text Editor migliora il salvataggio della sessione, il filtraggio della ricerca e il ricaricamento del documento se si modifica la codifica dalle proprietà.

Ptyxis aggiunge un motore di ricerca di contenitori e profili con altro + ,, comprende i collegamenti mailto: e può essere avviato a schermo intero con --fullscreen. Le connessioni (desktop remoto) inoltrano i gesti multi-touch tramite RDP, supporta l'input relativo del mouse (utile per i giochi) e monitor virtuali estesi.

Due aggiunte arrivano tramite GNOME Circle: Mahjongg, un classico dei puzzle, e Libro di parole, un dizionario basato su WordNet ed eSpeak, che amplia il catalogo con proposte leggere e utili.

Madre 49: Colore, scala e precisione

Mutter rafforza la gestione del colore con il supporto del profilo ICC e sRGB esteso per impostazione predefinita nella miscelazione; Il caricatore in background è stato riscritto con la libreria Glycin in Rust e la scelta dei fattori di scala frazionari, fondamentali nei display HiDPI, è migliorata.

I cursori si muovono in modo più fluido sui display con VRR sfruttando la frequenza massima e Le API D-Bus sono esposte per la calibrazione del coloreSono inoltre in arrivo Broadcast RGB, l'implementazione di Wayland wl-seat v10, una gestione più robusta della configurazione iniziale delle finestre e la reintroduzione della memorizzazione nella cache dei frammenti.

GNOME sfrutta la decodifica a 10, 12 e 16 bit per i suoi nuovi sfondi e cambia il calcolo dalla scala frazionaria ai quozienti esatti, ottenendo testi e interfacce più nitidi. I dettagli di input sono stati perfezionati: profilo di accelerazione del touchpad applicato all'avvio, protocollo di warp del puntatore e separazione della velocità del trackpoint da quella del mouse.

Strumenti di sviluppo

Per chi costruisce l'ambiente, sembra Mutter Development Kit come alternativa a --nested per eseguire la shell di sviluppo GNOME sul sistema host, basandosi sui container Toolbx. Inoltre, numerose correzioni di stabilità e crash riducono l'attrito nelle sessioni quotidiane.

GNOME e systemd: passi decisivi

GDM adotta systemd-userdb, un sistema di account dinamico che semplifica le sessioni multiple e remote. Esiste un percorso temporaneo basato su account statici, ma il percorso delineato mira a standardizzare il supporto per systemd.

gnome-session rimuove il suo gestore di servizi interno, che a partire da GNOME 3.34 agiva solo quando systemd non era disponibile; Mantenere funzionalità rallentate come il salvataggio e il ripristino delle sessioniCon GNOME 49, l'onere di orchestrare i servizi di sessione ricade su systemd.

La conseguenza pratica è chiara: GNOME diventa più strettamente legato a systemdPotrebbe funzionare con altri init, ma le distribuzioni che optano per loro dovranno assumersi l'impegno di integrazione senza supporto ufficiale.

X11 chiuderà in GNOME 49: Wayland prende il sopravvento

GNOME Shell ora funziona solo su Wayland, disabilitazione della sessione X11/XorgLe applicazioni che dipendono da X11 continuano a funzionare tramite Xwayland e GDM consente di avviare altri desktop basati su X11, ma non sessioni GNOME con Xorg.

Chiunque ne abbia bisogno può ricompilare i moduli per riabilitare X11 in GNOME 49, anche se Il piano dichiarato è di rimuovere il codice nella prossima versione principaleIl dibattito nella comunità continua, con ragionevoli preoccupazioni sui monitor ad alta frequenza, mentre Mutter continua a perfezionare VRR e animazioni.

Centro di controllo e altre impostazioni di GNOME 49

Il Centro di Controllo aggiunge piccole migliorie e nuove opzioni. Un pulsante per le donazioni "Supporta GNOME" appare in Sistema > Informazioni.Non è mostrato in Ubuntu, dove è disabilitato—, e il pannello Display è stato riorganizzato per adattarsi alle basse risoluzioni, cosa che impediva le regolazioni se il pannello stesso non si adattava allo schermo.

In Accessibilità è stato aggiunto un interruttore per avviare lo screen reader Orca; Accedi a questo strumento essenziale senza dover cercare nei menu rende più facile l'utilizzo per più persone.

Sfondi HDR e DisplayP3

GNOME lancia un catalogo di sfondi progettato per i display HDR e lo spazio colore DisplayP3; Grazie alla gestione migliorata del colore in Mutter, è possibile renderizzarli a 16 bit per canale., con una tavolozza e un contrasto molto più ampi del solito.

Disponibilità e nome in codice di GNOME 49

La versione 49.0 è stata rilasciata oggi, 17 settembre. Ubuntu 25.10 ti consentirà di testare la maggior parte delle nuove funzionalità (beta disponibile dal 18 settembre e rilascio previsto per il 9 ottobre) e in Fedora Workstation 43 arriverà come desktop predefinito.

Ogni edizione di GNOME prende il nome dalla sede GUADEC della serie; Questa volta l'occhiolino arriva dall'incontro di luglio a Brescia, in ItaliaLa sensazione di una consegna solida rimane grazie alla somma di molti dettagli ben risolti.

Concentrandosi sulla modernizzazione delle fondamenta e sulla rifinitura dell'esperienza, GNOME 49 combina modifiche strutturali (Wayland e systemd) con una serie di miglioramenti pratici. in Shell, Mutter e nelle loro app, insieme a nuove opzioni di accessibilità, colore e prestazioni che si notano nella vita di tutti i giorni.

Libadwaita 1.8
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