Linux 6.6-rc2 arriva per celebrare il 32° anniversario di Linux 0.01

Linux 6.6-rc2

Ieri si festeggiava, o almeno lo festeggiava Linux Torvalds: sono passati 32 anni dal rilascio di Linux 0.01. Da lì è iniziato tutto, e lo ha fatto, secondo una voce che sembra non essere vera, come progetto dell'ultimo anno. Sì, è più probabile che si trattasse di un progetto personale per creare un kernel libero e, anch'esso non confermato, che potesse funzionare su qualsiasi hardware. Comunque sia, poche ore fa ha gettato Linux 6.2-rc2, e se apriamo questo articolo con queste informazioni è perché lo sviluppatore finlandese ha fatto qualcosa di simile.

Disponibile sette giorni dopo rc1 della stessa versione, questo è il momento clou. È altresì seguire il solito percorso, poiché di solito è nella terza settimana che gli sviluppatori hanno iniziato a trovare ciò che hanno da migliorare e ad inviare le loro richieste. La notizia è che non esiste... beh, il compleanno di Linux e almeno non è stato trovato nulla di brutto che risalti.

Linux 6.6 arriverà alla fine di ottobre

Penso che la cosa più notevole di 6.6-rc2 sia semplicemente che crea
esattamente 32 anni dalla versione 0.01. E questo è un numero tondo se sei un informatico.

Perché a parte la data casuale, non vedo nulla di simile
spicca qui. Abbiamo soluzioni casuali ovunque e nessuna sembra particolarmente strana. La ridenominazione genpd -> pmdomain appare nel diffstat, ma non ci sono modifiche effettive al codice (assicuratevi di usare "git diff -M" per vederli come rinominazioni su zero-line).

E a parte questo, le cose sembrano molto normali. Certo, le correzioni all'architettura risultano essere per lo più parisc questa settimana, il che non è esattamente lo schema usuale, ma non si tratta nemmeno di una quantità enorme di modifiche.

Linux 6.6 arriverà a fine ottobre, il 29, se verranno rilasciati i consueti sette RC. Se sarà necessaria un’ottava, verrà eseguita il 5 novembre. È noto da settimane che Ubuntu 23.10 utilizzerà Linux 6.5, e infatti lo sta già utilizzando nella versione attualmente in sviluppo. Ufficialmente, il sistema Canonical non utilizzerà Linux 6.5 e farà il salto diretto a 6.7 o 6.8. Durante questo periodo, la versione 6.5 che includerà riceverà le patch che arriveranno dalla società gestita da Mark Shuttleworth.

Se arriva il momento in cui qualcuno vuole installarlo, ad esempio qualcuno che ha utilizzato e utilizza strumenti grafici per questa attività, consiglierei di utilizzare Kernel principali E, se ricordo bene, ad un certo punto dovrò smettere di ricordare che si tratta di un fork dell'ormai proprietario Ukuu.


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