
Ubuntu: la distribuzione preferita da aziende e professionisti IT?
È di pochi giorni fa (per l’esattezza il 7 febbraio 2024) la pubblicazione di un documento tanto atteso e molto utile denominato Rapporto 2024 sullo stato dell'Open Source. Che punta anno dopo anno a mostrare risultati concreti, pratico e realel’uso di software open source (OSS) nelle organizzazioni. E in questa occasione, e per il terzo anno consecutivo, lo studio realizzato sulla base di un sondaggio globale da parte dell'organizzazione OpenLogic, ha avuto come uno dei risultati più sorprendenti il fatto che, Ubuntu è in cima alla lista come uno dei sistemi operativi gratuiti e aperti preferiti dalle aziende e dai professionisti IT.
E mentre è vero che Ubuntu è una fantastica distribuzione GNU/Linux, il suo approccio attuale, che è per lo più percepito come qualcosa di business/aziendale e per utenti IT professionali, spesso fa sì che questo punto sia frainteso da molti utenti di home office, appassionati utenti Linux indipendenti e persino creatori di contenuti, che di solito preferiscono qualcosa di più comunitario come Debian o basato su Debian. Tuttavia, con rammarico degli odiatori professionisti di Ubuntu, che potrebbero o meno avere ragione in alcune delle loro argomentazioni, la verità è che, Ubuntu c'è e ci sarà per molti per molto tempo a venire.. Come si può vedere nel suddetto rapporto.
Ma, prima di iniziare questa pubblicazione sulla menzione di «Ubuntu come uno dei le distribuzioni GNU/Linux preferite dalle aziende e dai professionisti IT», ti consigliamo quindi di esplorare il file precedente articolo correlato con detto sistema operativo:
Ubuntu: la distribuzione preferita da aziende e professionisti IT?
Su Rapporto 2024 sullo stato dell'Open Source
Il rapporto sullo stato dell'Open Source (State of Open Source Report/SOSR) è un documento elaborato, anno dopo anno, dall' organizaciones Openlogic e Open Source Initiative (OSI)e in compagnia di tanti altri. E per quest'anno 2024 i dettagli sono stati pubblicati sui siti di entrambe le organizzazioni (SOSR 2024: Openlogic y SOSR 2024: OSI).
E tra i risultati o i punti più importanti in esso contenuti, si possono citare i seguenti 5:
L’adozione dell’OSS è in aumento a livello globale
Il 95% degli intervistati (aziende e professionisti IT) ha aumentato o mantenuto l'utilizzo di software open source e il 33% di loro ha segnalato un aumento significativo nel proprio utilizzo. Registrazione eLa crescita più significativa tra gli intervistati provenienti da America Latina, Asia, Africa e Medio Oriente.
Qual è il software open source più critico per il business nella tua organizzazione?
A questa domanda hanno risposto i seguenti programmi: Linux, Java, Apache HTTP, Docker, Kubernetes, PHP, WordPress, Python, PostgreSQL, MySQL, Apache Kafka ed Eclipse IDE.
Nessun costo di licenza e riduzione complessiva dei costi IT
Quest'anno è emerso che il 37% degli intervistati ha citato questo obiettivo come motivo principale per scegliere e preferire l'uso di software Open Source nella propria infrastruttura tecnologica. Mentre il 30% ha dichiarato che si tratta di ottenere un miglioramento nella velocità di sviluppo e il 27% di poter disporre di una tecnologia stabile e di un sostegno comunitario a lungo termine.
Ruoli degli intervistati
Nel 2024, il sondaggio ha mostrato che oltre il 50% dei partecipanti ricopriva posizioni o professioni legate alle funzioni di sviluppatore, ingegnere, amministratore di sistema o architetto software. Il che lascia, ancora una volta in evidenza, che il software libero e open source occupa un ruolo fondamentale o molto importante nel campo IT.
Ubuntu come distribuzione GNU/Linux preferita dai professionisti IT all'interno delle aziende
Infine, tra tanti altri risultati, in questo Rapporto 2024 si è ottenuto che Ubuntu ottiene la maggioranza delle preferenze dei partecipanti, raggiungendo il 46,02%. Come si può vedere nell'immagine immediatamente sopra in questo articolo. Mentre al secondo posto si colloca Debian con il 23,05%, e successivamente CentOS con il 22,21%, Amazon Linux con il 19,70%, Oracle Linux con il 16,09%, Rocky Linux con il 15,09% e Alpine Linux con il 13.58%, tra tanti altri con un valore inferiore percentuale.
Perché Ubuntu è solitamente migliore per alcune aziende e professionisti IT?
Qui si potrebbero sostenere molte ragioni, come il supporto di una grande azienda tecnologica di portata globale, un enorme team di sviluppatori con abbondanti risorse a disposizione, un vasto insieme di repository globali, un'enorme raccolta di software, supporto per le versioni più moderne di software office, multimediali e tecnici, lo sviluppo e l'implementazione di tecnologie moderne e innovative, tra gli altri.
Ma poiché ogni persona/azienda è un mondo diverso, Vi invitiamo a fornirci le vostre ragioni a favore o contro tramite i commenti. di quanto pubblicato in questo sondaggio su Ubuntu come numero 1, cioè il vincitore.
Riassunto
In sintesi, e in primo luogo, ti consigliamo di scaricare e leggere in modo approfondito e completo Rapporto 2024 sullo stato dell'Open Source. Da qui potrai conoscere la risposta a domande utili, come: In che modo le organizzazioni utilizzano e supportano il software Open Source (OSS)? Quali sono le tecnologie e le competenze OSS più richieste nelle aziende? Quali sono le principali sfide e opportunità dell'OSS nelle organizzazioni? e molti altri. E in secondo luogo, lo speriamo, indipendentemente dal fatto che tu sia a Fanatico di Ubuntu, un odiatore professionista di Ubuntu o semplicemente un utente che usa e preferisce qualsiasi altra Distro utile tra le tante presenti nell'universo Linux, puoi riconoscere risultati così affidabili che danno Ubuntu come numero 1 tra molti altri all'interno delle aziende, da molti professionisti IT.
Infine, ricorda di condividere questo post utile e interessante con altri, e visita l'inizio del nostro «sito» in spagnolo o altre lingue (aggiungendo 2 lettere alla fine dell'URL, ad esempio: ar, de, en, fr, ja, pt e ru, tra molti altri). Inoltre, ti invitiamo a unirti al nostro Canale ufficiale di Telegram per leggere e condividere altre notizie, guide ed tutorial dal nostro sito web. E anche il successivo Canale Telegram alternativo per saperne di più sul Linuxverse in generale.