Darktable 5.0 presenta miglioramenti per oltre 500 modelli di fotocamere, un nuovo tema e altro ancora

Modalità camera oscura in darktable

Pochi giorni fa è stato annunciato il rilascio della nuova versione di Darktable 5.0 che introduce miglioramenti significativi nell'elaborazione delle foto digitali, l'incorporazione di stili ottimizzati, un nuovo tema, miglioramenti e altro ancora.

In Darktable 5.0 Hanno implementato stili ottimizzati per più di 500 modelli di fotocamere. Questi stili consentono di riprodurre le immagini JPEG in modo più accurato dai dati grezzi, regolando luminosità, contrasto e saturazione, senza influenzare altri parametri come la nitidezza o la riduzione del rumore. Gli utenti hanno la possibilità di applicare questi stili manualmente alle foto già importate o automaticamente al momento dell'importazione, grazie a uno script Lua integrato.

Un'altra novità della nuova versione è il possibilità di visualizzare una schermata iniziale che indica l'avanzamento durante la scansione di file con metadati. Inoltre, il programma ora consente di eseguire operazioni complesse su gruppi di immagini, come l'assegnazione di valutazioni, etichette o stili, senza bloccare l'interfaccia; viene invece visualizzato un indicatore di avanzamento o una modifica nel cursore per indicare che l'operazione è in corso.

anche Migliorato il controllo delle maschere durante la modifica dei contorni, consentendo una regolazione più precisa utilizzando controller Bézier indipendenti per ciascun punto e sono state incluse opzioni per riorganizzare la disposizione dei pannelli in diverse modalità, come invertire i pannelli destro e sinistro in modalità elaborazione o personalizzare il posizionamento dei moduli utilizzando il trascinamento della selezione in modalità panoramica.

El Le prestazioni complessive del programma sono migliorate in particolare con una nuova implementazione dell'equalizzatore colore basato su OpenCL, e le operazioni in background, come l'aggiornamento dei metadati, ora vengono eseguite in modo più efficiente. Il supporto dei formati file è stato ampliato per includere JPEG 2000, HEIF e AVC (H.264). Inoltre, il caricamento dei file PFM è stato ottimizzato e sono state introdotte nuove impostazioni predefinite, come la visualizzazione delle informazioni sui toni e sui colori sotto forma di istogramma wavelet.

La L'interfaccia del programma è stata riprogettata per includere un tema ad alto contrasto che presenta testo bianco su uno sfondo grigio scuro, offrendo una migliore visibilità. Sono stati anche aggiunti Suggerimenti dettagliati quando si passa con il mouse sui titoli dei modulie la modalità panoramica fornisce indicazioni per i nuovi utenti quando la raccolta è vuota. Se stai lavorando con immagini corrotte, non supportate o inesistenti, quando tenti di modificarle vengono visualizzati segnaposti specifici insieme a una descrizione del problema.

Inoltre, ora in Darktable 5.0 È possibile visualizzare in anteprima l'effetto degli stili applicati durante l'esportazione, nonché selezionare i moduli ausiliari che vengono visualizzati nei pannelli a seconda della modalità operativa. Anche

Da supporto per fotocamera, sono stati aggiunti numerosi modelli, compresi dispositivi di marchi come Fujifilm, Nikon, Sony e Leica, oltre a incorporare bilanciamento del bianco e profili di rumore per alcuni modelli specifici. Anche compatibilità estesa con le fotocamere più vecchie, come quelli di Creo/Leaf e Hasselblad.

Se vuoi saperne di più su questa nuova versione di Darktable e consultare l'elenco completo delle fotocamere compatibili, puoi rivedere l'annuncio ufficiale tramite la pagina seguente link

Come installare Darktable su Ubuntu e derivati?

Per quanto riguarda l'installazione di Darktable su Ubuntu e sue derivate, attualmente i binari precompilati non sono disponibili nei repository ufficiali, anche se si prevede che la situazione cambierà entro pochi giorni. Una volta che la nuova versione sarà disponibile, l'installazione sarà semplice come eseguire il comando:

sudo apt-get install darktable

Per chi non vuole aspettare e vuole sperimentare subito questa nuova versione, è possibile compilare manualmente il programma dal codice sorgente. Per iniziare bisogna innanzitutto clonare il repository ufficiale con i seguenti comandi:

git clone https://github.com/darktable-org/darktable.git
cd darktable
git submodule init
git submodule update

Successivamente si potrà procedere con la compilazione e l'installazione utilizzando lo script fornito, specificando il percorso di installazione e il tipo di compilazione:

./build.sh --prefix /opt/darktable --build-type Release

Un altro metodo per installare Darktable è scaricare il file AppImage da il seguente collegamento.

Successivamente, concedi i permessi di esecuzione:

sudo chmod +x Darktable-5.0.0-x86_64.AppImage

Ed esegui il file con un doppio clic o dal terminale:

./Darktable-5.0.0-x86_64.AppImage