Ad un certo punto dovrà essere vero, e sembra che ci siamo vicini. Ubuntu touch è ora basato su Ubuntu 16.04, un Xenial Xerus che sei anni fa che è stato rilasciato e uno e mezzo che non è più supportato, ma si è sempre detto che meglio tardi che mai. E no, non è che l'ultima versione del sistema operativo sia già basata su Focal Fosa; è che assicurano che siamo di fronte al penultimo prima di fare il salto alla base 20.04.
Così ha annunciato UBports sul suo blog, dicendo questo OTA-24. è l'ultimo di 16.04 con funzioni importanti e che nel prossimo, in OTA-25, si concentreranno sulla correzione degli errori per ora, si suppone e si prevede che in OTA-26 inizieremo a utilizzare un Ubuntu basato su Touch su Ubuntu 20.04. Questa è una buona notizia, certo, ma i più pessimisti ricorderanno che la base che useranno al momento del salto sarà quella che è già con noi da tre anni, quindi il supporto sarà ridotto da 5 a 2 anni (fino al 2025).
Ubuntu Touch OTA-24, novità
Base separata, OTA-24 ha introdotto queste nuove funzionalità:
- Sblocco dell'impronta digitale: tempo di attesa più lungo tra i tentativi di lettura.
- Supporto iniziale dei gesti di doppio tocco per riattivare i dispositivi selezionati.
- Gestisci lo schema URL sms:// per aprire correttamente l'app di messaggistica.
- Aethercast: supporto 1080p, altre correzioni.
- App di messaggistica e middleware sms/mms: varie correzioni.
- I pulsanti multimediali dell'auricolare funzionano sulla maggior parte dei dispositivi.
- Impostazioni delle prestazioni della piattaforma Mir-Android, configurabili.
- Bug corretti:
- L'app di messaggistica si blocca in modo casuale dopo aver premuto il pulsante Indietro in una conversazione.
- Lo sfondo del desktop mostra le immagini ruotate scattate con la fotocamera del dispositivo.
- Google Pixel 3a: desincronizzazione A/V durante la registrazione video.
- Migliorate le prestazioni di sfocatura del cassetto interattivo.
- "Reset Launcher" blocca le impostazioni di sistema lomiri.
- Il bluetooth con il telefono volla si è rotto all'inizio di aprile
Gli utenti sul canale stabile riceveranno questo aggiornamento dalla schermata delle impostazioni del sistema operativo.